Utilizzazione dell’opera
La cosiddetta «utilizzazione dell’opera» consiste nella semplice presa d’atto di un’opera – dunque leggerla, guardarla, ascoltarla ecc. (Hilty, Urheberrecht, 2011, 128). Questo è sempre permesso.
Gli autori originari di un’opera sono coloro che l’hanno creata. Secondo la legge sul diritto d’autore svizzera, questi possono essere soltanto persone (in termini giuridici, «persone fisiche») (art. 6 LDA). Minore età, maturità mentale e sostegno da parte di un tutore non hanno alcuna importanza; perciò anche i bambini possono, p. es., essere autori.
Non è necessario che gli autori creino un’opera usando il loro vero nome. Anche coloro che lavorano in modo anonimo o con uno pseudonimo sono autori. Soltanto gli autori possono decidere se e come vogliono essere nominati nell’opera.
Un’autrice o un autore possono lavorare anche su mandato di altri (è il caso dei ghostwriter o «scrittori per conto terzi»); ciononostante, gli autori rimangono loro stessi – una «qualità d’autore sostitutiva» non esiste.
La cosiddetta «utilizzazione dell’opera» consiste nella semplice presa d’atto di un’opera – dunque leggerla, guardarla, ascoltarla ecc. (Hilty, Urheberrecht, 2011, 128). Questo è sempre permesso.
Logicamente, il diritto d’autore non riguarda soltanto gli autori. Diverse parti possono prendere parte alla creazione di un’opera:
No, il diritto d’autore si applica all’autore originario, ovvero alla studentessa.
No, l’utilizzazione dell’opera si riferisce soltanto alla presa d’atto di un’opera (in questo caso la lettura) da parte di una persona.