La dottoranda. Il diritto alla prima pubblicazione spetta solo a lei in quanto autrice. Non può infatti trasferire all’editore il diritto alla prima pubblicazione perché rientra nel diritto morale non trasferibile. Quello della casa editrice è soltanto un «aiuto» alla dottoranda a effettuare la pubblicazione, concretizzato nel fatto che la dottoranda si impegna contrattualmente nei confronti della casa editrice a cederle la sua tesi affinché la casa editrice la riproduca e la distribuisca.