L’art. 11 LDA prevede che «l’autore ha il diritto esclusivo di decidere se, quando e in qual modo l’opera possa essere modificata e se, quando e in qual modo l’opera possa essere utilizzata per la creazione di un’opera di seconda mano o essere incorporata in una raccolta». Pertanto, l’autore ha il diritto di vietare o autorizzare qualsiasi modifica della sua opera. Non è possibile ignorare la volontà dell’autore, anche se si tratta di cambiamenti di poco rilievo, utili o magari persino necessari.
Nei social media è relativamente semplice violare questo diritto, perché nella sua pubblicazione ogni utente fa proprie e sfrutta parti o sezioni di opere altrui. Ciò significa che è facilissimo deformare o snaturare un’opera digitale, o riprodurre ad esempio un’immagine per avvalorare un contenuto che l’autore originale in realtà non approva (Renold M.-A., Internet et le droit d’auteur, SJ 2002 II, pag. 100).
Il diritto all’integrità non riguarda le semplici rielaborazioni tecniche, come la registrazione dell’opera con una tecnologia diversa. Occorre però ricordare che questo tipo di pratica è coperto dal diritto esclusivo di riproduzione e prevede quindi l’obbligo di autorizzazione.
La modifica dell’opera non riguarda solo l’opera originale, ma anche tutte le sue copie. Quindi è irrilevante chi possiede la versione originale dell’opera.
L’autore ha il diritto esclusivo di autorizzare o vietare la modifica, sostanziale o meno, opportuna o meno, della propria opera. Il consenso dell’autore è quindi necessario, anche se si pensa di aver modificato soltanto alcuni piccoli dettagli che rendono la foto più bella.
Allo stesso tempo, molti utenti di Flickr hanno scelto di assoggettare le loro opere alle licenze Creative Commons. L’elemento ND (No Derivatives) significa che non è permesso modificare l’opera. Se l’autore non ha previsto questa clausola per la sua opera, la licenza permette allora la pubblicazione della foto ritoccata.
Una fan fiction rappresenta solitamente un’opera di seconda mano. Sebbene le opere di seconda mano siano tutelate in quanto tali, l’autore dell’opera originale mantiene i propri diritti e può pertanto opporsi alla pubblicazione dell’opera di seconda mano. È quindi necessario ottenere il consenso relativo all’opera originale prima di pubblicare la fiction sulle reti sociali.